Com'è nato Portofranco Seregno
È una bella sfida mettere mente alla storia di questa compagnia che abbiamo chiamato fin dall’inizio Portofranco Seregno. Il nome nasce dall’amicizia con il gruppo di insegnanti che da anni conduce Portofranco a Milano con un’intensità e una creatività che ci interpella.
«Ho un desiderio, condividere con te una nuova avventura!» è l’invito inaspettato che mi rivolge un giorno nel settembre 2016 Roberto, mio marito. Si è ritrovato pensionato “per raggiunti limiti di età”, una condizione che gli è stretta, dopo una vita spesa nella scuola, prima come insegnante e poi come preside.
Anch’io ho alle spalle una bella storia di insegnante nella scuola media statale e poi di preside nel solco delle scuole cooperative paritarie che hanno preso avvio in Brianza a metà degli anni ’80.
Così nasce la realtà di Portofranco Seregno: da un desiderio, dare prospettiva e spessore alla propria vita, oltre la pensione! E i compagni di strada si fanno avanti: Gianni, Paola, Roberta, Micaela, Arturo sono gli amici che si sono subito fatti presenti, “eccomi, ci sono, mi interessa, è proprio la Caritativa che desideravo.”
Ci mettiamo all’opera insieme, passo dopo passo: la ricerca di una sede, un luogo stabile e riconoscibile, l’individuazione del bisogno dei ragazzi, un aiuto a stare di fronte alla richiesta della scuola, ad affrontare la fatica e il fascino dell’imparare, i primi interlocutori nelle scuole del territorio, gli insegnanti amici che si lasciano sorprendere da una sfida imprevista.
E presto si presentano i primi ragazzi, timidamente curiosi, portati dai genitori, invitati dagli amici: la realtà subito si sbizzarrisce a mettere in movimento una promessa, un’opportunità, un imprevisto gratuito, donato.
Marina Viganò
Portofranco nel ricordo di una delle prime studentesse
Il mio percorso a Portofranco a Seregno è iniziato nel 2018 perché avevo la necessità di migliorare la mia conoscenza in ambito matematico. La mia esperienza a Portofranco è durata cinque anni perché, oltre al mio miglioramento nel rendimento scolastico, ho trovato chi è stato in grado di guardarmi come persona e ha accolto le mie difficoltà senza giudicarmi. Portofranco, ancora oggi, rimane uno dei luoghi dove più sono stata accompagnata durante il mio percorso di crescita.
Lucrezia